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Siamo tutti innamorati della luce del sole che entra dalle finestre, tranne in estate forse; vi siete mai domandati perché? La luce del sole scalda, nutre, risveglia...

Siamo tutti innamorati della luce del sole che entra dalle finestre, tranne in estate forse; vi siete mai domandati perché? La luce del sole scalda, nutre, risveglia. Da quando esiste l’energia elettrica si è sempre cercato di ricreare la stessa luminosità alle nelle zone d’ombra o nelle ore buie. Oggi, grazie all’invenzione delle lampade a led è possibile creare effetti di luce anche diversi tra loro all’interno di una stessa stanza. Il led è non solo un sistema di illuminazione economico, poiché consuma pochi watt, ma ha anche una peculiare versatilità nella forma della fonte luminosa, perciò non più solo la cara vecchia lampadina!

Tutti sappiamo che l’illuminazione d’interni si suddivide tra luce d’atmosfera (lampadari e piantane) e l’illuminazione direzionale per angoli specifici (faretti). In realtà lo studio dell’illuminazione è molto più ampio e può creare soluzioni infinite. Ci sono aspetti molto importanti su cui soffermarsi prima di comprare un corpo illuminante:

• luce diretta o luce indiretta? Quella indiretta risulta più scenografica e meno disturbante
• quanti lumen ha quella lampada che vogliamo comprare? Se non fossero sufficienti ad illuminare quella stanza rischiamo di ottenere un effetto negativo
• è meglio un solo corpo illuminante o diversi collocati in varie zone dello spazio?
• è preferibile utilizzare le pareti o il soffitto per applicarvi le luci?
• luce calda, fredda o bianca?
• Comprare corpi illuminanti o “nascondere” le luci in strutture di cartongesso appositamente create?

Le risposte possono essere infinite e creare soluzioni sempre diverse, per questo l’illuminazione va studiata in base allo spazio dove viene applicata perché definisce il carattere e l’anima di un ambiente e di chi lo vive. Quando l’illuminazione per interni non si nota allora vuol dire che funziona bene.

Francesca Chesi