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Meglio bianco o colorato? Senza dubbio è la domanda più frequente che ci si pone di fronte ad una parete. Non solo, in genere la risposta è: “bianco ingrandisce la stanza invece il colore magari poi mi stanca”. Non c’è nulla di più sbagliato! ...

Meglio bianco o colorato? Senza dubbio è la domanda più frequente che ci si pone di fronte ad una parete. Non solo, in genere la risposta è: “bianco ingrandisce la stanza invece il colore magari poi mi stanca”. Non c’è nulla di più sbagliato! Innanzitutto anche il bianco va considerato colore. Tutti i colori vanno valutati in base alle loro potenzialità. In che senso? I colori, tutti, sono in grado di trasformare l’ambiente che ci circonda, cambiare il nostro umore, farci percepire sensazioni ed emozioni differenti. Non a caso la cromoterapia, o terapia dei colori, è una medicina alternativa che usa i colori per curare disturbi o malattie. Senza entrare nel merito della medicina, non si può negare che il colore è capace di:

• modificare apparentemente la dimensione dello spazio
• condizionare la luminosità
• trasmettere serenità e tranquillità
• trasmettere energia
• trasmettere protezione o il calore di un abbraccio

Non solo, il colore è in grado di conferire ad un ambiente un aspetto elegante oppure spartano, classico o moderno, rumoroso o silenzioso, giocoso o serio, etc.

I colori parlano di noi, della nostra personalità, della nostra vita, di quello che siamo o che vorremmo essere. Esiste un legame molto forte tra la nostra personalità e la scelta dei colori. E non c’è nulla di male se con il tempo decidiamo di cambiare colore perché nel frattempo siamo cambiati noi stessi.

Francesca Chesi